Linguaggio Python
Variabili
Funzioni di built-in
Primi programmi
Sistemi informativi e DBMS
Corso di Laurea Magistrale in
Management e Monitoraggio del Turismo Sostenibile
Prof. Andrea Pinna
AA 2020/2021
Memorizzazione dei dati
Fino ad ora abbiamo elaborato direttamente i dati.
I linguaggi di programmazione permettono di
registrare dati, nella memoria del calcolatore.
Per rendere agevole l’utilizzo dei dati memorizzati si
può dare un nome allo spazio di memoria utilizzato
dal dato.
Questo nome viene chiamato “variabile”.
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Sistemi informativi e DBMS
Memorizzazione dei dati
Il nome della variabile deve rispettare alcune regole:
●
inizia con una lettera (per convenzione minuscola)
●
sono vietate le parole chiave
Esempio di nomi errati: 2variabile, and, if
Esempio di nomi corretti: variabile2, mioAnd, if2.
Nella scelta del nome è conveniente favorire la
comprensibilità del contenuto della variabile.
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Sistemi informativi e DBMS
Lista delle parole chiave
Le parole chiave (keyword) sono “nomi” di elementi specifici
del linguaggio. Queste sono le keywork di Python:
False, class, finally, is, return, None,
continue, for, lambda, try, True, def, from,
nonlocal, while, and, del, global, not, with,
as, elif, if, or, yield, assert, else, import,
pass, break, except, in, raise.
Durante il corso faremo uso della maggior parte di esse. Le
variabili non possono avere un nome tra questi.
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Sistemi informativi e DBMS
Memorizzazione dei dati
Un nome deve essere definito e inizializzato tramite
l’operazione di assegnamento.
L’operatore di assegnamento è il simbolo =
miaVariabile = 1 + 1
Si legge: “assegna alla casella di memoria di nome
miaVariabile il risultato dell’espressione a destra
dell’uguale”. Dopo questa istruzione, la variabile
miaVariabile riferirà al valore 2 di tipo int.
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Sistemi informativi e DBMS
Memorizzazione dei dati
miaVariabile = 1 + 1
●
Prima valuta il valore dell’espressione e determina il
tipo di dato.
●
Successivamente crea una casella di memoria
capace di contenere quel tipo di dato e inserisce il
valore del dato.
●
Poi crea il nome della variabile (parola a sinistra
dell’uguale) e lo riferisce alla casella di memoria
creata.
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Sistemi informativi e DBMS
Confronto tra variabili
L’operatore == controlla solo il valore.
L’operatore “is” controlla sia il tipo che il valore.
Esempio:
>>> a = 2
>>> b = 2.0
>>> a is b
False
>>> a == b
True
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Sistemi informativi e DBMS
Spazio dei nomi
I nomi delle variabili vengono conservati in una
struttura dati dell’interprete chiamata “namespace”.
Se si prova ad usare un nome non definito l’interprete
genera un errore.
Provare:
>>> globals()
Vedremo più avanti che i nomi delle variabili esistono
nelle porzioni di codice racchiuse in uno “scope”.
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Sistemi informativi e DBMS
Uso delle variabili
Esempio:
>>> miaVariabile = 1 #ASSEGNAMENTO
>>> miaVariabile #richiamo la variabile
1
Al nome miaVariabile è ora associato il valore 1
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Sistemi informativi e DBMS
Uso delle variabili
Esempi
>>> miaVariabile=1
>>> risultato = miaVariabile + 3
>>> risultato += miaVariabile
>>> risultato
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>>> type(risultato)
<class 'int'>
l’operatore += assegna alla variabile la somma del il valore
attuale della variabile con il valore a destra dell’operatore
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Sistemi informativi e DBMS
Espressioni
L’assegnamento è sempre eseguito dopo aver valutato
il risultato dell’espressione a destra dell’uguale.
L’espressione deve essere un’istruzione valida.
Può essere composta sia di valori che di funzioni
>>> a=-10
>>> miaVariabile=abs(a)+min(1,2)*2
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Sistemi informativi e DBMS
Funzione Type
Fino ad ora abbiamo usato la funzione type() per
conoscere il tipo di un dato o del dato contenuto in
una variabile. Ciò che scriviamo tra le parentesi si
chiama argomento della funzione.
La funzione type() prende in ingresso un unico valore.
>>>type(3)
Questa funzione restituisce (return) un valore.
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Sistemi informativi e DBMS
Funzione Type
>>> ilTipo = type(3)
La funzione type() restituisce (return) un dato.
Quando una funzione restituisce un dato è possibile
raccogliere questo dato assegnandolo ad una
variabile.
>>> ilTipo
<class 'int'>
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Sistemi informativi e DBMS
Di che tipo È?
Possiamo verificare qual è il tipo di dato restituito da
type()
.
>>> type(type(3))
<class 'type'>
Oppure, usando la variabile ilTipo della slide
precedente:
>>> type(ilTipo)
<class 'type'>
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Sistemi informativi e DBMS
Funzione PRINT
La funzione print() è una funzione di built-in molto
utilizzata nella programmazione. Permette di
stampare a video gli argomenti contenuti tra le sue
parentesi, sotto forma di testo. È detta funzione di
output standard. Esempio:
>>> risultato = 2+3
>>> print(risultato)
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Output a schermo
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Sistemi informativi e DBMS
Funzione PRINT
In generale la funzione print prende come argomenti un
elenco di espressioni separate da virgola. Questa funzione
non restituisce nulla. Ciò che stampa è il risultato delle
espressioni separato da spazio.
Esempio:
>>> print(risultato, 3+4, "ciao"+"Mondo")
5 7 ciaoMondo
>>> a = print(3+4) #Metto in a il risultato della print
7
Sembra un dato in return
>>> print(a) #Ma se ora stampo il contenuto di a esce None.
None
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Sistemi informativi e DBMS
Funzione input
I linguaggi di programmazione sono pensati per accettare dati
in ingresso durante l’esecuzione del programma.
La funzione di built-in input()prende come argomento una
stringa.
Quando eseguita. la funzione mostra a schermo la stringa e
interrompe il programma per aspettare che l’utente inserisca
un dato e prema invio. Questo è detto standard input.
La funzione restituisce il dato inserito dall’utente che se
assegnato ad una variabile diventa utilizzabile dal programma.
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Sistemi informativi e DBMS
Funzione input
Esempio
>>> mioDato = input("Inserisci un valore: ")
Inserisci un valore: 3
>>> print(mioDato)
3 Scrivo 3 e premo invio
>>>
>>> miaStringa = "Scrivi un valore: "
>>> mioDato = input(miaStringa)
Scrivi un valore: prova
>>> print(mioDato)
prova Scrivo prova e premo invio
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Sistemi informativi e DBMS
Altre funzioni di built-in
Funzioni che operano su dati numerici:
abs restituisce il valore assoluto di un numero
min restituisce il minore tra gli argomenti
max restituisce il maggiore tra gli argomenti
Esempio:
>>> risultato = max(min(1,7),9)-abs(1-10)
>>> print(risultato)
0
https://docs.python.org/3/library/functions.html
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Sistemi informativi e DBMS
Primo Programma
Un programma python è una sequenza di istruzioni
scritta in linguaggio python.
Per scrivere un programma è sufficiente aprire un
editor di testo, scrivere le istruzioni rispettando la
sintassi del linguaggio e salvare il file con
estensione .py
Vi sono diversi editor di testo alternativi pensati per
scrivere programmi in diversi linguaggi. Uno di questi è
geany (www.geany.org)
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Sistemi informativi e DBMS
Primo Programma
In un editor di testo creiamo un nuovo file e scriviamo
le seguenti due istruzioni:
a = "Hello, World!"
print(a)
Salviamo il file nel desktop (o in un’altra cartella) con
nome primo.py e torniamo al prompt dei comandi
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Sistemi informativi e DBMS
Primo Programma
Eseguiamo il programma.
Esempio da terminale.
Cartella che contiene il file sorgente
~/Scrivania$ python3 primo.py
Hello, World!
Output del programma Nome del file sorgente
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Sistemi informativi e DBMS
Secondo Programma
In un editor di testo creiamo un nuovo file e scriviamo
le seguenti tre istruzioni:
saluto = "Ciao"
nome = input("Come ti chiami? ")
print(saluto + " " + nome)
Salviamo il file nel desktop (o in un’altra cartella) con
nome secondo.py e torniamo al prompt dei comandi
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Sistemi informativi e DBMS
Secondo Programma
Eseguiamo il programma.
Nome del file sorgente
Da terminale
~/Scrivania$ python3 secondo.py
Come ti chiami? Andrea
Ciao Andrea
Input al programma che
deve inserire l’utente.
Output del programma
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Sistemi informativi e DBMS
