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Organizzazioneaziendale: Vedi Per Domanda Esame

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2023.04.

19 - L14

#organizzazioneaziendale

La valutazione organizzativa

Valutazione: regola per correlare due oggetti


Due dimensioni:
Dare una forma a ciò che riteniamo desiderabile serve una metrica per quantificare
quanto una cosa è desiderabile
Criterio strumentale per sapere quanto le azioni che compio possano garantirmi un certo
perseguimento dello scopo
es. Si usa il ROI o il ROE per valutare se investire in un’impresa? ROE (vedi per domanda
esame)
ROI utile per impresa per valutare uso alternativo delle risorse all’interno dell’impresa
ROE utile per investitori
ROA utile per avere indicazioni generali su imprese
ROS vedi incide

Caratteristiche della valutazione


Posso usare lo stesso principio per due valutazioni diversI:
Principi eterovalutazioni: valuto quello che fanno gli altri
Principi autovalutazioni: valuto quello che faccio io

slide 4 metti

Come è fatta la valutazione?


Utilizzo degli standard di desiderabilità
Standard di desiderabilità: standard per ottenere ciò che desidero. Mi dice cosa per me
è meglio. Possono essere di due tipi
1. Chiaro: es. in generale preferisco più soldi a meno soldi
2. Ambiguo: es. preferisco aumentare il fatturato entrando in un nuovo mercato o
intensificando le vendite su quello attuale
Difficile determinare subito cosa si preferisce e cosa no
Gli standard di desirabilità non sono invariabili e immutatibili (persone diverse hanno
standard di desiderabilità diverse; nel tempo la stessa persona ha standard diversi)

Credenza sulle relazioni causa-effetto (quanto pensi di consocere il mondo?)


Possono essere:
1. Complete (logica di sistema chiuso): controllo di tutte le variabili e dei rapporti tra di
loro (faccio cadere una palla perfetta in condizioni di vuoto (es. se cade un oggetto,
cade a 9,81 m/s^2)
2. Incomplete: controllo di alcune variabili, conoscenza incompleta dei loro rapporti (es.
(infilo la chiavetta nel distributore e forse scende il caffè)

Situazioni di valutazione (modo di “spacchettare” il mondo)

Test di efficienza, usato quando gli standard di desiderabilità sono chiari e le credenze
sulle relazioni causa-effetto complete
Test empirici, usato quando gli standard di desiderabilità sono ambigui e le credenze sulle
relazioni causa-effetto complete
Test strumentale, usato quando gli standard di desiderabilità sono chiari e le credenze
sulle relazioni causa-effetto incomplete
Test sociali, usato quando gli standard di desiderabilità sono ambigui e le credenze sulle
relazioni causa-effetto incomplete

Test di efficienza (o test economico)


Ottenere il massimo risultato possibile a parità di risorse impiegate
Caratteristiche:
È coerente (è possibile ordinare un numero, in linea di principio, infinito di alternative)
È difficile da contestare (preferisci 10€ o 5€)
Presuppone il raggiungimento di uno scopo chiaro e condiviso (es. massimizzare profitto)
Strumento preferito di chi valuta
Test strumentali (o di efficacia)
Osserva il raggiungimento o meno di uno scopo
Anche il test di efficienza guada al raggiugimento di uno scopo, ma con il vincolo delle
risorse da impiegare
Non da un riscontro sul modo in cui sto facendo le cose
Caratteristiche:
Scopo chiaro e condiviso
È contestibile rispetto alle dimensioni fuori controllo (es. il giorno dell’esame sono
malato”)
È preferito ai test empirici e sociali

Test empirici
Conosco come funziona il mondo ma non mi è chiaro il tipo di obiettivo che ho
Caratteristiche:
È orientato all’osservazione dei risultati che ottengono con delle azioni (scopo non
definito, forse non condiviso)
Bisogna saper osseravare un effetto e attibuirlo alle giuste cause
Ancorato alla possibilità di verifica empirica e diretta delle ipotesi (“Da quando ho smesso
di fumare non ho più il fiatone a salire le scale)
Questa verifica influenza le modalità di definizione dello scopo
Da ricordare: storiella di Pency Spencer con le barrette di cioccolato che si scioglievano
quando stava vicino a delle onde radar. Così ha inventato il microonde aveva consocenza
della fisica e delle barrette ma non aveva lo scopo, lo ha trovato mentre studiava altro

Test sociali
Non conosco come funziona il mondo e quale è il mio obiettivo
Èorientato alla “condivisione”
Dipende dalla scarsa chiarezza degli scopi di chi agisce
Chi valuta cerca conferme e certezze negli strumenti di valutazione altrui
Preve il confronto con un gruppo sociale di riferimento
È una forma di extrema ratio della valutazione
es. Questo film ha avuto delle belle recensioni, vado a vederlo non so se il film è bello
ma è bello per altri
es. Confronto tra ROE di due imprese è un test sociale. Il confronto tra ROE di due
imprese, a patto che il maggiore sia maggiore del tasso di inflazione è un test economico

È importante chi valuta? Si (cambia se valuta l’impresa o qualcuno del task enviroment)
Valutazione istituzionale
Valutazione su tutta l’impresa
Ciò che conta sono le azioni delle scelte organizzative in base alle previsioni future
(l’impresa sarà in grado di operare nel futuro?).
Il problema è che il futuro è fatto di incertezza
Utilizzo di test sociali
Esisteranno due scenari: uno statico (le condizioni del t.e. sono statiche) e uno dinamico
(le condizioni del t.e. sono dinamiche)

Orrganizzazioni in ambiente statico


Cercano di mostrare miglioramenti rispetto al passato (confronti su se stessi). Sfruttano il
principio di proiezioe nel tempo dei risultati
Organizzazioni in ambiente dinamico
Cercano di ottenere vantaggio su organizzazioni comparabili (confronto con gruppo di
riferimento), come ad esempio la crescita (es. il mio ROE è migliore di quello degli altri)

slide 15
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