2002-11-12-carlaccini
2002-11-12-carlaccini
Popol Vuh: las antiguas historias del Quiché, Santafé de Bogotà, ed. Fondo de Cultura Economica, Colombia, 1997. Libro sacro dei
Maya.
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partecipazione politica dei cittadini ed utilizzando la alcuni anni in esilio in Argentina, che restò al potere
repressione come risposta alle rivendicazioni politiche, sino al 1951, quando nelle successive elezioni risultò
sociali, economiche e culturali della popolazione. Per eletto Arbénz Guzman, leader dei settori democratici
mezzo secolo, all’indomani dell’Indipendenza, si delle Forze armate, il quale aveva ricoperto la carica di
alternarono alla guida del paese liberali e conservatori: ministro della Difesa nel gabinetto precedente. La
i primi costituivano un settore in ascesa, affascinati nuova fase politica, culturale e sociale, fortemente
dall’Europa industriale borghese, che propugnavano critica rispetto alla tradizione autoritaria e liberale
una modernizzazione della società in senso laico; i precedente, produsse riforme sostanziali che
conservatori erano invece principalmente latifondisti, ampliarono la partecipazione politica e produssero
appartenenti al clero o alleati della Chiesa cattolica, un’apertura sociale sconosciuta per i guatemaltechi,
nostalgici della corona di Madrid, rappresentanti della molti dei quali necessitarono di un vero e proprio
oligarchia più tradizionale ed oscurantista, privi di apprendistato democratico. Per la prima – e forse
alcuna aspirazione rinnovatrice. Questi ultimi unica – volta nella storia del paese centroamericano, il
governarono dal 1839 al 1871, dopodiché i liberali governo promosse una politica più attenta agli
esercitarono il potere ininterrottamente sino al 1944, interessi nazionali, attraverso numerose riforme, la più
fatta eccezione per un decennio di interregno eclatante delle quali fu l’approvazione di una
caratterizzato da profonda instabilità politica (1920 – innovativa Costituzione nel 1945, che modificò il
1930). Fu proprio durante il trentennio conservatore regime elettorale ampliando lo spettro dei partiti
capeggiato dal caudillo Rafael Carrera e caratterizzato ammessi alle competizioni elettorali, concesse
da un pronunciato scontento popolare che ebbe inizio autonomia all’antica Università di San Carlos, pose
la tradizione autoritaria e dittatoriale che foggiò fine al lavoro obbligatorio per gli indigeni nelle fincas
modelli politici i quali influenzarono la vita, non solo e tentò una difficile – quanto contraddittoria negli
politica, della popolazione guatemalteca. Per i effetti che produsse – ristrutturazione dell’Esercito. Si
governati, il modello autoritario ha significato approvò inoltre una nuova legislazione del lavoro
accettazione passiva di soprusi arbitrari, servilismo e attraverso l’approvazione di un Código de Trabajo
silenzio complice; per le élites ciò ha invece (Codice del Lavoro); si tentò di limitare lo strapotere
significato la possibilità di esercitare in modo delle multinazionali del caffè e delle banane mediante
arbitrario ed incontrollato forme di violenza e l’uso l’approvazione di un’innovativa quanto destabilizzante
della repressione come unica risposta alle riforma agraria; si incentivò la scolarità e l’istruzione
rivendicazioni, fossero esse economiche, culturali o di base, soprattutto nelle zone interne e rurali del
politiche. Molteplici fattori, storicamente paese, per citare solo alcune tra le più importanti opere
condizionanti, hanno impedito la formazione di uno di modernizzazione apportate all’arcaica ossatura
stato democratico; al contrario, ciò che la classe statuale. La 'rivoluzionaria' primavera democratica,
politica guatemalteca ha perseguito ed ottenuto è stato fondamentalmente riformatrice, era in realtà ben
il perpetuarsi di forme di sfruttamento ed esclusione, lontana dagli ideali comunisti di instaurazione di una
soprattutto della maggioranza indigena e delle classi dittatura del proletariato di cui fu tacciata; si trattò
più povere. Proprio la povertà, da considerarsi come invece di una mobilitazione studentesca, intellettuale,
un antecedente strutturale del conflitto armato, è uno ma soprattutto della borghesia ladina il cui disegno era
dei caratteri fondanti lo Stato guatemalteco, a causa lo smantellamento delle eredità feudali che
della diseguale distribuzione della ricchezza - della immobilizzavano il paese.
terra in particolare, in una società fondamentalmente I cambiamenti ed i tentativi di
agricola - e del limitato accesso all’educazione. ammodernamento dello Stato, perseguiti dai governi
La parentesi democratica, l’unica vera riformisti di Arevalo prima e Arbénz poi, furono
esperienza progressista, innovatrice e democratica duramente avversati: le gravi tensioni sociali e gli
germogliata in Guatemala nel decennio 1944 - 1954, scontri politici condizionarono fortemente l’operato
la cosiddetta 'primavera democratica' che interruppe la delle due amministrazioni: basti segnalare che
lunga tradizione autoritaria che caratterizzò la storia durante i sei anni del primo governo riformista si
politica del paese, prese le mosse dalla costituzione di misero in atto ben trentadue tentativi di deposizione,
una giunta formata dal colonnello Jacobo Arbénz il più grave dei quali, nel luglio 1949, si concluse
Guzmán, dal maggiore Arana e dal civile Jorge con l’uccisione del maggiore Arana. Le tensioni si
Torriello. Dalle elezioni indette nel 1945 uscì eletto il acuirono ed i complotti aumentarono durante la
filosofo e pedagogista Juan José Arevalo, vissuto presidenza Arbénz Guzman, dal 1951 al 1954. Ciò
2
che contraddistinse tuttavia la primavera democratica centroamericano. Le vicende interne guatemalteche
guatemalteca, rappresentandone l’emblema, la scaturirono infatti da un peculiare periodo storico,
realizzazione ed il conseguimento dell’obiettivo furono il frutto di un contesto internazionale
centrale e propriamente rivoluzionario, fu la Legge di incandescente, gravido di tensioni su scala planetaria,
Riforma Agraria votata nel 1952. Il presidente e determinate dalla precisa posizione geopolitica del
Guzmán Arbenz, parlando al Congresso della Guatemala nella divisione tra emisfero orientale ed
Repubblica la definì “il frutto più prezioso della occidentale posto in atto dalla Guerra fredda.
Rivoluzione e la base fondamentale della nazione L’instabilità politica fu ciò che contraddistinse i primi
come un paese nuovo”2. I latifondisti, perno della governi anticomunisti: tra il 27 giugno 1954, data della caduta
struttura oligarchica dello Stato e sostegno per le di Arbenz, ed il 30 marzo 1963, quando fu deposto Ydígoras,
dittature succedutesi fino al 1944, vennero primo presidente conservatore dopo la parentesi democratica, il
profondamente penalizzati dalla legge, il cui fine era paese fu vittima di due colpi di Stato diretti dall’esercito, si
ridistribuire equamente terre e ricchezza, stimolando il insediarono al potere quattro giunte militari, fu assassinato un
mercato interno e la redditività delle grandi proprietà, presidente, frodi elettorali contraddistinsero le consultazioni
in larga misura incolte. presidenziali, numerosi complotti militari e proteste sociali
I risultati del censimento panamericano del qualificarono inoltre tale agitato periodo. I contesti nazionale
1950 resero pubblico il grado di concentrazione delle ed internazionale produssero la sempre maggiore
terre, causa principale delle abissali diseguaglianze militarizzazione dell’apparato statale: l’Esercito fu epurato e si
sociali: emerse che 516 latifondi concentravano il 40% misero in atto elementi teorici e dottrinari elaborati nel marco
della proprietà terriera, mentre il 14% della superficie della Guerra fredda, il cui scopo era bloccare ogni minaccia
agricola risultò essere occupata dall’88% delle unità comunista e neutralizzare ogni opposizione, sia stata essa
agricole inferiori a sette ettari3; lo stesso anno il Banco sociale, militare o culturale. Ogni opposizione al regime venne
Internacional de Recontrucción y Fomento (BIRF, duramente repressa4, numerosi i mezzi di informazione
Banca Internazionale di Ricostruzione e Sostegno), censurati.
criticando le disparità economiche che condannavano “Togliere l’acqua al pesce”, affinché il pesce muoia:
il paese ad una condizione di grave arretratezza, fu questo terribile e minaccioso slogan, unito ad altri di pari
raccomandava l’assunzione di una serie di politiche, crudeltà, che contraddistinse la politica guatemalteca tra il
tra le quali quella relativa alla proprietà terriera. 1978, anno in cui Lucas García salì alla guida del paese, ed il
Durante i diciotto mesi di applicazione della Legge 1986, quando ebbero inizio le trattative per gli accordi di pace.
furono ripartiti 615 ettari di terre private e 280 mila Furono gli anni più cruenti, sanguinosi e repressivi, durante i
ettari di terre nazionali; alla corporation statunitense quali, nel paese dell’eterna primavera, accadde
United Fruit Company (UFCO), già colpita nei suoi l’inimmaginabile. La repressione non fu più selettiva, come
interessi dalla costruzione promossa da Arbénz di vie negli anni precedenti, tra il 1971 e il 1977, quando la lista delle
di comunicazione e porti (come quello di San José, sul vittime comprendeva quasi esclusivamente leader comunitari,
versante pacifico) che tolsero al potente trust il sindacalisti, studenti e catechisti. L’obiettivo dei
monopolio del commercio dei prodotti agricoli, fu governi succedutisi in quegli anni diventò
espropriato il 64% dei suoi 220 mila ettari di terreno l’eliminazione del nemico interno, perseguito
(improduttive all’85%), pari a 156 mila ettari. Si colpendo sistematicamente il movimento sociale e la
calcola che la Riforma beneficiò 138 mila famiglie, la popolazione delle zone in cui la guerriglia si
maggior parte delle quali erano indigene, per un totale concentrava, principalmente indigeni di etnia maya.
di circa mezzo milione di persone, in un paese di tre “Il clima di terrore era stato instaurato dal generale
milioni di abitanti; spesso si concessero anche crediti Lucas García. In Guatemala la repressione era
agricoli ai campesinos. Il fallimento dell’esperienza normale, ma quello fu veramente l’inizio della
democratica e l’evoluzione del Guatemala verso mattanza”, sostiene Rigoberta Menchú Tum5, premio
scenari violenti e repressivi, in un contesto statale Nobel per la pace nel 1992, la cui famiglia fu decimata
sempre più militarizzato, non fu determinato
4
unicamente dalla storia nazionale del paese CEH, op. cit., Conclusiones, § 8.
Un esempio fu la repressione della marcia di protesta organizzata
nella Capitale dall’Associazione degli Studenti Universitari
2
Guatemala, Memoria del Silencio, Rapporto della Commissione (AEU), durante la quale furono uccisi cinque manifestanti e feriti
per il Chiarimento Storico (da qui in avanti: CEH),. Capitolo I, trentaquattro, senza che la stampa ne desse adeguata informazione.
pag. 101. G. Minà, Un continente desaparecido, Sperling & Kupfer, Milano
3
S. Gallini, “Le radici della violenza in Guatemala”, in 1995.
5
Guatemala Nunca Más, Sperling & Kupfer, Milano, 1999.
3
dal regime militare, testimone ed instancabile paladina Stato guatemaltechi soprattutto alla fine del secolo
del popolo maya. Il dittatore fece assassinare scorso. Il settore della proprietà fondiaria, e in
quattromila persone in soli quindici mesi, colpendo particolare quello vincolato alla coltivazione del
non solo associazioni, cooperative ed organizzazioni caffè, che a partire da allora raggiunse una posizione
accusate di aiutare e sostenere la guerriglia, ma egemonica, impose i propri interessi economici come
l’intera popolazione rurale ed urbana, interessi dello Stato e della nazione guatemalteca".7
indiscriminatamente. L’aggressione indiscriminata e massiccia alle
Alle elezioni presidenziali del 1982 si comunità maya non era volta esclusivamente a minare
riconfermò la prassi che regolava la successione: il le basi sociali della guerriglia: i massacri, le
ministro della Difesa di Lucas García, generale Angel operazioni di tierra arrasada, i sequestri, le esecuzioni
Aníbal Guevara, si confermò presidente. Il modello di autorità, leader maya e guide spirituali intendevano
elettorale dei generali precipitò tuttavia distruggere, annientare i valori culturali che
irreparabilmente, a causa degli altissimi livelli di assicuravano la coesione delle comunità, convertitesi
corruzione, del malcontento dell’impresa privata, della in un obiettivo militare. A partire dal 1982, da quando
massiccia violazione dei diritti umani, Ríos Montt si instaurò al potere, le autorità tradizionali
dell’improponibilità ed inattuabilità dei programmi di maya furono sostituite da commissari militari.
sviluppo proposti dal governo. Un gruppo di giovani
ufficiali dell’esercito organizzò nel marzo 1982 un GLI ACCORDI DI PACE
colpo di Stato con l’obiettivo di continuare la lotta
Il processo di pace e le negoziazioni tra
insurrezionale. Gli ufficiali nominarono un triumvirato
rappresentanti del Governo e della guerriglia
che si pose alla guida del paese, ma appena tre mesi
iniziarono all’indomani dell’approvazione della nuova
dopo la nomina, Efraín Ríos Montt, attuale presidente
Costituzione, nel 1985, quando la tensione e la
della Camera nel governo Portillo , che lo presiedeva -
repressione, sino allora altissime sembrarono
già legittimo vincitore per la Democrazia cristiana nel
diminuire determinando una relativa distensione, dopo
1974, ma privato della vittoria e costretto all’esilio
il baratro degli anni più cruenti. La parziale apertura
dalle manovre della destra e dello stesso esercito -
politica permise una certa riorganizzazione sociale e
dissolse la formazione politica nominandosi
creò le condizioni affinché le parti in lotta potessero
Presidente della Repubblica: suo principale obiettivo
iniziare un dialogo risolutore del conflitto, nella
era riformare lo Stato e renderlo più efficiente. Le
ricerca di soluzioni politiche. La fase – relativamente -
linee che guidarono la ristrutturazione dell’apparato
distensiva ebbe ufficialmente inizio nell’agosto 1987
statale erano contenute nel Plan Nacional de
con la dichiarazione di Esquipulas II, “Procedimento
Seguridad y Desarrollo, principale obiettivo del quale
per stabilire la pace stabile e durevole in
era lo sradicamento totale dell’attività sovversiva.
Centroamerica”, firmatari della quale erano i
Membro di una setta fondamentalista della chiesa El
presidenti delle Repubbliche di Honduras, Costa Rica,
Verbo, pastore evangelico, egli criticò e condannò
Nicaragua, El Salvador e Guatemala, e la conseguente
inizialmente il sistema repressivo ed i crimini
creazione della Commissione Nazionale di
commessi dai regimi precedenti. Nell’intento di
Riconciliazione (CNR), nonché col primo incontro tra
tornare alla legalità e debellare i gruppi sovversivi
rappresentanti governativi e dell’URNG (Unión
militarizzò profondamente il sistema giudiziario, mise
Revolucionaria Nacional Guatemalteca, la sigla che
in atto una politica di sterminio di Stato, il genocidio
riuniva le principali organizzazioni guerrigliere)8 in
sistematico della popolazione di origine maya, una
Spagna, nell’ottobre 1987. La firma, il 29 dicembre
politica di tierra arrasada, terra bruciata. Partendo
1996, dell’Accordo di Pace Stabile e Durevole
dalla constatazione che la guerriglia ed i gruppi
concluse un travagliato percorso di dialoghi e difficili
insorgenti avevano trovato un forte appoggio da parte
negoziazioni, rinvigoritesi soprattutto dal 1994,
della popolazione indigena, per annientarla bisognava
quando le Nazioni Unite assunsero il ruolo di
“togliere l’acqua al pesce”6, sterminare la popolazione.
mediatore e moderatore tra le Parti, che firmarono
La Commissione per il Chiarimento Storico (CEH)
tredici accordi preliminari, tra il 1994 ed il 1996. Il
conclude affermando che: "Il conflitto armato interno
ha una determinazione storica profonda, strutturale, 7
CEH, op. cit., Capitolo I, pag. 81, Guatemala C.A., 1999.
vincolata al carattere escludente, razzista, autoritario 8
Unione Rivoluzionaria Nazionale Guatemalteca, cui diedero vita
e centralista che assunsero l’economia, la società e lo nel 1982 le quattro maggiori formazioni politico - militari della
resistenza con lo scopo di coordinare e rafforzare il movimento di
6
CEH, op. cit., Capitolo I, § 636. opposizione: FAR, EGP, PGT, ORPA.
4
1994 fu un anno cruciale per le negoziazioni e gli costituzionali, legislative, politiche e amministrative
accordi di pace: il Governo guatemalteco, l’URNG e per porre fine alla discriminazione degli indigeni
l’intera comunità internazionale intrapresero strategie (circa sei milioni in Guatemala), garantendo loro
conciliatrici e dialogiche che favorirono la risoluzione l’esercizio dei diritti civili, politici, economici e
del conflitto armato. Gli accordi di pace, preliminari sociali. Le elezioni del gennaio 1996 nominarono
per la firma dell’Accordo di pace stabile e durevole presidente della Repubblica Alvaro Arzú Irigoyen,
del dicembre 1996, intesero risolvere le cause che candidato del PAN, Partido de Avanzada Nacional,
originarono lo scontro armato, il ruolo delle parti in deciso a concludere nel corso del primo anno di
conflitto e la condizione della popolazione civile, presidenza le negoziazioni di pace per giungere alla
principale vittima della guerra. Il primo accordo, firma dell’Acuerdo de Paz Firme y Duradera. Erano
firmato in Messico il 29 marzo 1994 fu l’Acuerdo ormai trascorsi circa dieci anni da quando si era
Global sobre Derechos Humanos, attraverso il quale avviato il processo di ricerca di una soluzione pacifica
Governo e guerriglia garantirono la protezione ed il del conflitto armato interno anche se, presso la società
rispetto dei diritti umani, contro l’imperante impunità. guatemalteca, continuava a prevalere l’impunità, la
L’intesa stabilì altresì il ruolo di verifica e militarizzazione e la violenza. Il 6 maggio le parti
monitoraggio della situazione dei diritti umani firmarono un Accordo sugli aspetti socioeconomici e
spettante alle Nazioni Unite: a tal fine si costituì la la situazione agraria, comprendente misure per
Misión de las Naciones Unidas para Guatemala combattere la povertà e promuovere lo sviluppo, la
(MINUGUA), che operò – e tuttora lavora - per il salute, l’educazione, la costruzione di case popolari,
rafforzamento degli organismi governativi e non, nella oltre a misure per risolvere rapidamente i conflitti
promozione di una cultura di rispetto della legge e dei relativi alle proprietà terriere. A settembre firmarono
diritti umani, la cui creazione si definì nel settembre invece l’Accordo relativo al Rafforzamento del potere
1994. civile e alle Funzioni dell’esercito in una società
Nel giugno dello stesso anno le Parti democratica, con provvedimenti riguardanti
firmarono ad Oslo altri due importanti accordi: il l’amministrazione della giustizia, la ristrutturazione
primo, sul Reasientamiento de las Comunidades dell’Esercito e la costituzione della Polizia Nazionale
Desarraigadas por el Conflicto Armado per il ritorno, Civile, responsabile dell’ordine pubblico e della
la ricollocazione ed il reinserimento della popolazione sicurezza interna.
sradicata dal conflitto: le Comunità di Popolazione in L’ultima tranche di accordi fu firmata dalle
Resistenza e i rifugiati, stabilendo garanzie ed parti nel mese di dicembre 1996: ad Oslo, il 4
elaborando strategie per il reinserimento di tale dicembre siglarono il definitivo 'cessate il fuoco', che
popolazione nelle attività produttive. I finanziamenti intendeva porre fine a tutte le azioni armate della
ai progetti derivati dall’accordo sarebbero stati guerriglia e alle operazioni repressive dell’Esercito. A
amministrati dal Programma delle Nazioni Unite per Stoccolma, il 7 dicembre, le parti firmarono l’accordo
lo Sviluppo (PNUD, Programa de las Naciones sulle Riforme Costituzionali e sul Regime Elettorale,
Unidas para el Desarrollo). Il secondo accordo, contenente riforme sostanziali e fondamentali per la
concernente la creazione di una Commissione per il riconciliazione della società guatemalteca nel quadro
Chiarimento Storico (CEH) delle violazioni e dei fatti di una società di diritto, lo sradicamento dell’impunità,
di violenza che causarono sofferenza alla popolazione l’istituzionalizzazione di una cultura di pace basata
guatemalteca. La ricerca della verità ed il chiarimento nella mutua tolleranza e il rispetto reciproco9. Il 12
del passato, attraverso una commissione che investighi dicembre, a Madrid, le parti firmarono l’accordo sobre
ufficialmente la storia del paese, rendendo pubbliche bases para la incorporación de la Unidad
le conclusioni cui giunge, fornendo raccomandazioni Revolucionaria Nacional Guatemalteca, per la
per riforme strutturali e misure risarcitorie ed legalizzazione e l’incorporazione dei membri
individuando i responsabili delle violazioni – benché dell’URNG alla vita politica, economica, sociale e
priva di effetti legali e sanzionatori - rappresenta un culturale del paese, nella costruzione di una nazione
momento topico della ricostruzione postbellica, a democratica, multietnica, multiculturale plurilingue. Il
livello sociale, culturale e psicologico. 29 dicembre 1996, infine, le Parti, riunite a Città del
Il 31 marzo 1995 Governo e URNG, sotto Guatemala, portarono a conclusione il lungo processo
l’egida moderatrice dell’ONU, firmarono l’Accordo
9
sull’Identità e i Diritti dei Popoli Indigeni, “Acuerdo sobre Reformas Contitucionales y Régimen Electoral”,
comprensivo di provvedimenti per apportare riforme in Acuerdos de Paz, Universidad Rafael Landívar, Guatemala
C.A., 1998.
5
di pace e di negoziazioni, firmando l’accordo relativo Governo guatemalteco e URNG – l’organizzazione cui
al cronogramma per l’attuazione, l’implementazione e aveva dato vita l’unione tra le quattro principali
la verifica degli accordi di pace e, finalmente, organizzazioni guerrigliere -, il 23 giugno 1994. I tre
firmando l’Accordo di Pace Stabile e Durevole. La coordinatori della CEH proseguirono affermando: “In
ratifica di tale patto comportò l’entrata in vigore di Guatemala sono state scritte pagine di vergogna e
tutti gli accordi sottoscritti dal Governo e dalla d’infamia, d’ignominia e di terrore, di dolore e di
guerriglia, a partire dal 1994 - con eccezione pianto come prodotto del conflitto armato tra fratelli.
dell’accordo globale sui diritti umani, entrato in vigore Per oltre trentaquattro anni, i guatemaltechi hanno
sin dalla ratifica -, ossia: vissuto all’ombra della paura, della morte e della
• Accordo globale sui diritti umani, Città del sparizione come minacce quotidiane per il cittadino
Messico, 29 marzo 1994; comune”11.Il rapporto, nato con lo scopo di fare
• Accordo per la ricollocazione della popolazione esclarecimiento histórico relativamente alle violazioni
sradicata dal conflitto armato, Oslo, 17 giugno dei diritti umani ed ai fatti di violenza che causarono
1994; sofferenze alla popolazione guatemalteca, pur non
• Accordo per la costituzione della Commissione intendendo giudicare i fatti ed i responsabili delle
per il Chiarimento Storico delle violazioni dei violazioni, costituì il primo vero atto di giustizia nei
diritti umani e dei fatti di violenza che causarono confronti delle vittime dello scontro armato interno,
sofferenze alla popolazione guatemalteca, Oslo, gettando luce sulla storia di violenza e di barbarie,
23 giugno 1994; raccogliendo testimonianze, ratificando il diritto del
• Accordo sull’identità e i diritti della popolazione popolo guatemalteco a conoscere la propria storia,
indigena, Città del Messico, 31 marzo 1995; conferendo dignità e diritto di esistenza alle migliaia
• Accordo sugli aspetti socioeconomici e la di vittime della guerra fratricida che sconvolse il paese
situazione agraria, Città del Messico, 6 maggio dell’eterna primavera.
1996; L’istituzione della CEH, stabilita dall’Accordo
• Accordo sul rafforzamento del potere civile e le di Oslo del 23 giugno 1994 divenne operativa dalla
funzioni dell’Esercito in una società democratica, firma dell’Accordo di pace stabile e durevole, il 29
Città del Messico, 19 settembre 1996; dicembre 1996, come tutti gli altri accordi specifici
sottoscritti dalle Parti durante i nove anni di
• Accordo sul definitivo cessate il fuoco, Oslo, 4
negoziazioni. Il proposito della Commissione non fu
dicembre 1996;
quello di fare giustizia, bensì di gettare luce su quanto
• Accordo sulle riforme costituzionali e il regime
di atroce accadde per più di tre decadi in Guatemala,
elettorale, Stoccolma, 7 dicembre 1996;
per dare risposta ad alcuni interrogativi: "Perché un
• Accordo per l’incorporazione dell’URNG alla settore della popolazione ricorse alla violenza armata
legalità, Madrid, 12 dicembre 1996; per raggiungere il potere politico? Che cosa giustifica
• Accordo sul cronogramma per l’implementazione, gli atti di violenza smisurata, di segno ed intensità
compimento e verifica degli Accordi di Pace, Città diversi, commessi da entrambe le parti nel conflitto
del Guatemala, 29 dicembre 1996. armato? Perché la violenza, specialmente quella
LA COMMISSIONE PER IL CHIARIMENTO proveniente dallo Stato, colpì la popolazione civile, in
STORICO particolare il popolo maya, le cui donne furono
considerate come bottino di guerra e patirono tutto il
“Il Guatemala è un paese di contraddizioni e rigore della violenza organizzata? Perché l’infanzia
contrasti, situato a metà del continente americano, indifesa subì atti di bestialità?". I principi ispiratori, le
bagnato dalle onde del Mar dei Caraibi e dal linee guida che confluirono alla creazione della
Pacifico. I suoi abitanti vivono in una nazione di Commissione per la Verità, furono in primo luogo la
carattere multietnico, multiculturale e plurilingue, necessità di soddisfare il diritto del popolo
all’interno di uno Stato sorto dal trionfo delle forze guatemalteco a conoscere pienamente la verità su ciò
liberali in Centroamerica.”10. E’ quanto affermarono i che accadde durante il conflitto armato, nella speranza
tre Commissari della CEH, nel Prologo di Memoria e nella volontà “che non si ripetessero queste pagine
del Silenzio, il rapporto finale, nato dal lavoro della dolorose e tristi della storia del Guatemala”12, nella
Commissione istituita dall’accordo di Oslo, tra 11
Ibidem.
12
"Acuerdo sobre el establecimiento de la CEH", "Préambulo", in
10
CEH, op. cit, "Prologo". Acuerdos de Paz, Universidad Rafael Landívar, Guatemala, 1998.
6
convinzione che non sarebbe stato possibile costruire giorni successivi, in seguito a numerosi incontri con
una pace stabile e durevole sulle basi del silenzio e rappresentanti della società civile, gli altri due membri
dell’omertà, ma su quelle della memoria, della verità e i quali, sempre in attuazione dell’accordo, avrebbero
della conoscenza del passato. Ulteriore fondamento dovuto essere17: un cittadino di condotta irreprensibile,
dell’accordo fu la necessità di rafforzare il processo designato dal moderatore, di comune accordo con le
democratico, promuovendo una convivenza pacifica Parti; un accademico eletto dal moderatore, di comune
nel rispetto dei diritti umani, una cultura di concordia accordo con le Parti, tra una terna proposta dai rettori
e rispetto mutuo, eliminando ogni forma di vendetta e universitari.
rivincita. La Commissione per la verità avrebbe Il 22 febbraio furono quindi nominati dal
dovuto perseguire tre finalità13: Coordinatore e dalle Parti, Governo e URNG, Otilia
1. Chiarire con obiettività, equità ed imparzialità le Lux de Cotí, educatrice ed attivista maya proposta
violazioni dei diritti umani e i fatti di violenza che dalla società civile e l’avvocato Alfredo Balsells Tojo.
causarono sofferenze alla popolazione Non fu possibile rispettare i tempi stabiliti
guatemalteca, con riferimento al conflitto armato. dall’accordo, che prevedeva l’installazione della
2. Elaborare un rapporto che contenesse i risultati Commissione all’indomani della firma dell’accordo di
delle investigazioni realizzate ed offrisse elementi pace. Un primo periodo fu dedicato all’incontro ed al
di giudizio relativamente all’accaduto durante il confronto con i rappresentanti delle organizzazioni di
periodo in oggetto, comprendendo tutti i fattori, difesa dei diritti umani, delle vittime, delle
interni ed esterni. popolazioni indigene, con associazioni ed esponenti
3. Formulare raccomandazioni specifiche, dirette a della società civile, per ricevere informazioni,
favorire la pace e la concordia nazionale in suggerimenti e proposte relative all’impianto del
Guatemala. La Commissione avrebbe dovuto delicato, macchinoso ed oneroso lavoro a carico dei
raccomandare, in particolare, misure per Comisionados. La CEH si installò formalmente il 31
preservare la memoria delle vittime, per fomentare luglio 1997 dopo che, conformemente a quanto
una cultura di rispetto mutuo ed osservanza dei indicato e suggerito dal Dipartimento Affari Politici
diritti umani e per rafforzare il processo delle Nazioni Unite, firmò un accordo con l’UNOPS
democratico. (Oficina de Servicios para Proyectos de las Naciones
Il periodo esaminato dalla Commissione Unidas), l’agenzia dell’ONU alla quale i tre
sarebbe stato “a partire dall’inizio dello scontro Commissari demandarono la gestione finanziaria e del
armato, fino alla sottoscrizione dell’Accordo di pace personale18.
stabile e durevole”14; i lavori sarebbero durati sei mesi Il dispiegamento sul campo della
a partire dall’insediamento, prorogabili di ulteriori sei Commissione per il Chiarimento Storico, attraverso la
mesi, se ritenuto necessario dai Commissari. sua Oficina de Apoyo, istituita dall’UNOPS, avvenne a
L’Accordo stabilì inoltre che: i lavori, le livelli e secondo direttive differenti. L’intera struttura
raccomandazioni e il rapporto della Commissione non operativa della CEH si suddivise in due ambiti: la sede
avrebbero individualizzato responsabilità, né centrale e gli uffici distaccati, sul terreno. A livello
avrebbero avuto propositi o effetti giuridici; l’operato regionale si scelse la sistemazione degli uffici CEH in
della Commissione sarebbe stato riservato, per tutto il territorio nazionale, con priorità per le aree
garantire la segretezza delle fonti, così come la maggiormente colpite dal conflitto armato e per le
sicurezza dei testimoni e degli informatori15. I primi zone più isolate e difficilmente raggiungibili. Il
passi nell’attuazione dell’accordo furono le procedure proposito perseguito era attuare e svolgere pienamente
per la nomina dei tre membri che avrebbero composto la missione assegnata alla Commissione, permettendo
la Commissione. In base all’accordo stipulato ad Oslo,
14
il primo membro avrebbe dovuto essere “l’attuale Ibidem, "Período".
15
moderatore delle negoziazioni di pace, la cui Ibidem, "Funcionamiento".
16
designazione si solleciterà al Segretario Generale Ibidem, "Integración".
17
delle Nazioni Unite”16. Il 7 febbraio 1997 fu designato Ibidem, "Integración".
18
“In conformità col meccanismo stabilito dal DPA, il 19 maggio
come membro della CEH il moderatore Christian
1997 la CEH firmò un accordo con l’UNOPS, designandola
Tomuschat, giurista tedesco esperto in diritto gestore dei fondi ed incaricata delle operazioni dell’Ufficio di
internazionale, già Rappresentante Speciale in Supporto (Oficina de Apoyo), che ha funzionato come un progetto
Guatemala delle Nazioni Unite, il quale nominò, nei delle Nazioni Unite, attraverso l’Unità Guatemalteca
dell’UNOPS.” Las operaciones de la CEH en Guatemala,
13
Ibidem, "Finalidades". UNOPS, Guatemala, 2000.
7
quindi al maggior numero possibile di cittadini di Soto, in presenza del segretario generale dell’URNG
testimoniare volontariamente, raccontando la propria Jorge Soto e di Raquel Zelaya, rappresentante del
vicenda, contribuendo così alla costruzione della storia Presidente della Repubblica Álvaro Arzú, e
disconosciuta e celata del proprio Paese, nel coordinatrice della Segreteria della Pace (SEPAZ). La
convincimento che solo la conoscenza della verità cerimonia costituì il primo atto di restituzione alle
renda possibile la riconciliazione ed eviti che atti autorità, ai rappresentanti delle Parti firmatarie degli
crudeli ed atroci lacerino nuovamente la popolazione e Accordi di pace ed in primo luogo alla popolazione
la società guatemalteca, rafforzando il processo di guatemalteca, del lavoro di ricerca storica portato
democratizzazione intrapreso. Dal settembre 1997 avanti dalla Commissione per la Verità a partire dalla
all’aprile 1998 gli investigatori della CEH visitarono sua costituzione. Le pregnanti parole, gravide di
circa duemila comunità, registrando 7.338 denunce e di atti d’accusa - benché prive di nomi –
testimonianze, tra individuali e collettive, prendendo pronunciate dai Commissari durante la cerimonia della
contatto ed interloquendo con più di ventimila persone consegna dell’elaborato finale, tuonarono nel teatro
che collaborarono e fornirono informazioni. Il nazionale e posero una pietra miliare nella storia
problema principale cui dovettero far fronte gli uffici guatemalteca. Il rapporto Guatemala Memoria del
locali, a causa dell’inattesa risposta da parte della Silenzio conteneva dati, statistiche, analisi storico –
popolazione, fu la carenza di personale, in particolare politiche, economiche e culturali, ma soprattutto dava
di investigatori, il cui compito era di diffondere il voce all’immensa sofferenza e ai patimenti di tutti
mandato della CEH presso le comunità e le coloro che il conflitto colpì, di tutti coloro che furono
organizzazioni locali, raccogliere testimonianze privati di un proprio caro, di un diritto, di una casa,
spostandosi all’interno del territorio, documentare ed della vita. “Nessuno aveva mai detto la verità con
investigare casi specifici, identificare ed intervistare tanta risolutezza e determinazione” dichiarò Frank La
'testimoni chiave', cercare e consultare documenti utili Rue, attivista dei diritti umani, il quale proseguì
all’indagine, studiare e redigere 'casi illustrativi', augurandosi: “ora si apre una nuova tappa, quella
elaborare informe de contexto (rapporti di contesto). della giustizia”19.
Le molteplici funzioni da svolgere e l’oneroso sforzo Le indagini portate avanti dalla CEH
fisico e psicologico per gli operatori, che lavorarono registrarono 42.000 vittime di violazioni dei diritti
tra le dodici e le sedici ore al giorno, accumulando umani, delle quali 29.000 risultarono uccise o
un’intensa carica emozionale, spesso agirono da desaparecidas; unendo i dati raccolti dalla
stimolo e da motivazione per la continuazione e Commissione con altri studi e ricerche, la CEH
l’approfondimento delle attività. concluse che il saldo tra sparizioni e morti durante la
Di fondamentale importanza risultò il lavoro guerra civile fu di più di 200.000 persone. Il gruppo di
di informazione e di sensibilizzazione messo in atto esperti stabilì inoltre che lo Stato e i gruppi
per motivare le vittime ed i testimoni a lasciare la loro paramilitari affini furono responsabili del 93% delle
testimonianza presso gli uffici CEH; durante i diciotto violazioni documentate, la guerriglia del 3% di esse e
mesi di lavoro della Commissione, fu portata avanti il restante 4% furono commesse da attori non
una campagna, principalmente attraverso la stampa e identificati. La CEH registrò 626 massacri perpetrati
la radio. Furono divulgati quattordici annunci, dall’Esercito e da forze paramilitari affini allo Stato,
pubblicati più volte ciascuno nei quotidiani e nelle che risposero ad una politica strategicamente
riviste nazionali, si diffusero inoltre via radio – pianificata dall’alto, dalle più alte autorità militari.
attraverso142 emittenti locali e nazionali - dodici spot Attraverso le testimonianze di ex membri dei servizi di
e sei microprogrammi, tradotti in nove lingue maya sicurezza dello Stato e la consultazione di documenti
che, divulgando l’informazione, invitavano a recarsi declassati, la CEH poté attribuire allo Stato maggiore
presso gli uffici rilasciando la propria testimonianza Presidenziale la pianificazione e l’attuazione di
nel difficile cammino verso la verità. catture, interrogatori illegali, torture, sparizioni
Il 25 febbraio 1999 i tre rappresentanti della forzate, esecuzioni arbitrarie. Si attribuì alla guerriglia
Commissione per il Chiarimento Storico – Christian la responsabilità di 32 massacri, commessi
Tomuschat, Otilia Lux de Cotí e Alfredo Balsells Tojo principalmente tra il 1981 e 1982, l’esecuzione
- consegnarono, presso il Teatro nazionale “Miguel arbitraria di membri della popolazione civile, di
Angel Asturias” di Città del Guatemala, il rapporto commissari militari e membri delle PAC (Patrullas de
Guatemala Memoria del Silenzio al rappresentante del 19
Segretario Generale delle Nazioni Unite Alvaro de Dichiarazione di F. La Rue a El Grafico del 26 febbraio 1999,
" EE.UU. y Cuba alentaron el conflicto armado", pag. 4.
8
Autodefensa Civil)20, e di esecuzioni arbitrarie di rispetti la Costituzione e le convenzioni internazionali
membri dell’URNG. Le indagini della CEH giunsero relative ai diritti dei popoli indigeni26”.
alla conclusione che alcuni governi stranieri si La scelta operata in Guatemala costituì invero
intromisero negli affari interni del paese una singolare via risolutiva: la Legge di
centroamericano: forti furono le pressioni degli Stati Riconciliazione Nazionale (LRN, 145-96, del 18
Uniti e delle imprese nordamericane “Per mantenere dicembre 1996) determinò e stabilì i casi in cui la
l’arcaica e ingiusta struttura socio – economica del responsabilità penale si sarebbe estinta, condonata. La
paese”21. Si citò inoltre la CIA per l’appoggio fornito suddetta legge (articolo 8) non disciplinò tuttavia
“direttamente o indirettamente ad alcune operazioni l'applicabilità dell'estinzione della pena ai delitti di
illegali dello Stato”22 e il sostegno fornito da Cuba alle genocidio, tortura, sparizione forzata e per tutti i delitti
organizzazioni guerrigliere, inclusa la formazione imprescrittibili in base al diritto interno o ai trattati
militare dei combattenti. La CEH concluse inoltre che internazionali ratificati dal Guatemala. Ciononostante,
le operazioni repressive operate da agenti dello Stato la non identificazione dei colpevoli - soluzione
subirono notevoli variazioni in relazione al periodo, patteggiata dalle Parti ed applicata, in base a quanto
alle vittime e al territorio23: dal 1962 al 1970 le stabilito nell'accordo, dalla CEH - consente ad un
operazioni si concentrarono nell’Oriente, nella generale dell'Esercito, ex capo di Stato nel periodo di
Capitale e nella Costa Sud; le vittime erano membri di più aspra repressione - gli anni in cui la CEH stabilì
organizzazioni rurali, professori e studenti universitari; che fu perpetrato in Guatemala un genocidio contro le
dal 1971 al 1977 le operazioni furono più selettive e popolazioni maya - di essere attualmente Presidente
disperse nel territorio nazionale; le vittime furono della Camera dei deputati. La mancata epurazione
leader comunitari, dirigenti sindacali, catechisti e dalla scena politica nazionale di personaggi facilmente
studenti; dal 1978 al 1985 si registrò il periodo più individuabili come responsabili o conniventi alle
sanguinario del conflitto armato. La maggior parte barbarie perpetrate dal regime dittatoriale precedente,
delle vittime, maya, furono indigeni del Quiché, inficia probabilmente i risultati cui è giunta l'indagine
Huehuetenango, Chimaltenango, Alta e Baja Verapaz, della Commissione.
la Costa Sud e la Capitale; nell’ultimo periodo, tra il
1986 e il 1996 le operazioni furono selettive e le CEH: CONCLUSIONI E RACCOMANDAZIONI
vittime in egual misura maya e ladinos (meticci).
La Commissione per il Chiarimento Storico
La Commissione per la Verità concluse
che operò in Guatemala nel 1997 e 1998 costituì, con
laconicamente che in Guatemala l’Esercito identificò
ogni probabilità, uno dei frutti più preziosi, incisivi e
la popolazione maya come alleata della guerriglia,
determinanti dell'intero processo di pace. Istituzione
ponendo in atto una politica di sterminio: “La CEH
ad hoc, incaricata di stabilire e verificare le violazioni
conclude che, nell’ambito delle operazioni
dei diritti umani e gli altri fatti di violenza perpetrati
contrinsorgenti realizzate tra il 1981 e il 1983, in
durante la guerra civile (1960 - 1996), svolse in un
alcune regioni del paese, agenti dello Stato del
determinato arco di tempo, nella fase transitoria di
Guatemala commisero atti di genocidio contro gruppi
democratizzazione, quelle funzioni che, in uno Stato
del popolo maya”24. Fu quello il terzo olocausto subito
di diritto, corrispondono all'organismo giudiziario.
dai maya, sostenne l’accademico George Lowell25: il
L'obiettivo legale non costituì tuttavia la meta
primo fu quello provocato dall’invasione spagnola nel
prioritaria ricercata dalla Commissione che perseguì
1521, il secondo fu prodotto dalla 'rivoluzione liberale'
principalmente finalità etiche e politiche27. La
del 1871, l’ultimo fu perpetrato dallo Stato
consegna del rapporto Guatemala, Memoria del
guatemalteco tra il 1978 e il 1985; affinché non si
Silenzio decretò la completa attuazione dell'accordo di
compia il quarto, concluse, “è necessario che l’attuale
pace che istituì, non senza aspre divergenze e lunghe
Stato creolo – ladino compia gli Accordi di pace,
contrattazioni, la Commissione per la Verità.
20
Strutture di difesa del territorio locale che agivano in appoggio L'esperienza della Commissione per il Chiarimento
alle azioni militari; istituite dall'esercito, nell'intento di Storico in Guatemala ha dimostrato l'insostituibile
"riconquistare " la popolazione indigena, a partire dal 1981.
21
fonte di informazioni, notizie e dati costituita
Ibidem.
22 dall'esposizione orale dei testimoni, raffrontata, per
Ibidem.
23
Ibidem.
quanto e quando possibile, con i dati e le fonti scritte, i
24
O. LUX DE COTI’, op. cit.
26
25
D. COJTI’ CUXIL, "CEH confirma el tercer holocausto maya" Ibidem
27
in El Periodicodel 4 marzo 1999, pag. 10. CEH, op. cit., Capitolo I, § 214.
9
documenti. Ulteriore elemento di arricchimento passato si ripetesse. La rottura del tessuto sociale, le
informativo costituì l'esperienza delle testimonianze perdite umane e materiali, il terrore e la violenza
collettive, corali e l'elaborazione degli Informes de colpirono con inaudita ferocia un Paese forgiato e
contexto, rapporti di contesto, riferiti ad ogni singola strutturato su relazioni sociali ed economiche
zona. L'obiettivo di chiarificazione storica perseguito profondamente asimmetriche e disuguali, in cui più
dall'entità investigativa non si riferiva esclusivamente del 65% della popolazione è rurale e dove il 10% degli
all'elencazione ed alla denuncia dei singoli fatti, ma individui concentrano circa la metà delle entrate della
voleva - più ambiziosamente - abbracciare e restante popolazione. Il Guatemala è il Paese
determinare cause ed effetti del susseguirsi degli latinoamericano con più alto indice di fecondità - con
avvenimenti, ripercorrendo complessivamente e alto divario tra la popolazione rurale e quella urbana:
globalmente la condotta umana e la pratica sociale, tasso del 6.8 nel primo caso, del 3.2 nel secondo -; è
contribuendo allo sviluppo ed al consolidamento di un Paese in cui l'analfabetismo tra i maggiori di 15
una società in fase di transizione. La suddivisione ed il anni raggiunge il 41%, arrivando al 77% per le donne
dispiegamento territoriale degli uffici, la in aree rurali; è un Paese in cui la carenza di acqua
decentralizzazione delle operazioni e la costante potabile riguarda il 45% delle case in aree rurali e
pianificazione unitaria, rappresentò un ulteriore l'energia elettrica manca nel 64% dei casi28. Il lavoro
elemento caratterizzante la CEH, una positiva della Commissione ha dato voce a migliaia di
strutturazione e suddivisione dei lavori che amplificò guatemaltechi, vittime della guerra civile; ha stimato
l'efficacia e l'efficienza dell'esecuzione in atto. La in circa duecentomila il saldo tra morti e
composizione mista, infine, delle équipe, il lavoro desaparecidos durante il conflitto; ha attribuito (figura
congiunto di personale guatemalteco ed internazionale 1) allo Stato e alle forze paramilitari affini la
a tutti i livelli di intervento - dalle équipe locali ai tre responsabilità del 93% delle violazioni ai diritti umani,
Commissari - insieme alla strutturazione esecuzioni arbitrarie e sparizioni; alla guerriglia il 3%
multidisciplinare del personale - si dimostrò una scelta ed a forze non identificate il restante 4%. Ha stabilito
efficace, condivisa e proficua. La comunità (figura 2) inoltre che, tra il 1981 ed il 1983 agenti
internazionale espletò un ruolo preminente, propulsivo dello Stato identificarono la popolazione indigena
e fondamentale dapprima per il raggiungimento di un come nemico interno ed operarono un genocidio nei
accordo di pace stabile e durevole, poi nel consolidarsi loro confronti, sistematicamente e brutalmente
della pace e nella verifica dell'attuazione degli accordi. pianificato dall'alto: più dell'83% delle vittime
Il caso guatemalteco rappresentò un esempio di identificate erano di origine Maya. Stabilì infine
risoluzione mediata e condivisa tra gli attori della vita (figura 3) che le Parti commisero 658 massacri, 626
politica nazionale ed internazionale: un connubio non dei quali perpetrati dall'esercito e da forze paramilitari
sempre ottimale, non privo di frizioni e sfumati affini, con forte concentrazione nei dipartimenti a
contrasti, ma pur sempre effettivo, incisivo nella prevalenza indigena (Quiché, Huehuetenango,
peculiare traiettoria che il Paese ha attraversato. Il Verapaces).
processo di costruzione della pace, di ristabilimento di La multicasualità e le profonde radici del
uno Stato di diritto, di superamento dell'impunità e conflitto interno guatemalteco impongono soluzioni a
della corruzione generalizzata, costituisce fuor di largo raggio, mutamenti strutturali che rimuovano il
dubbio un delicato iter, una complessa fase di carattere razzista e discriminatorio dello Stato nei
ricostruzione operata a vari livelli: morale, etico, confronti della maggioranza indigena, che riducano la
politico, economico, sociale, individuale. La concentrazione del potere economico e politico, che
ricostituzione della memoria, la ridefinizione e invertano l'indice di esclusione sociale ed economica
l'accettazione dei fatti che colpirono brutalmente una di larghi settori della popolazione povera. Il lavoro
larga percentuale della popolazione guatemalteca, condotto e portato a termine dalla CEH ha infranto il
rappresenta uno dei vari livelli di riedificazione del silenzio che copriva tale drammatica situazione: ha
tessuto comunitario in un contesto post bellico. dimostrato, convalidato e verificato le torture, le
La dolorosa realtà descritta nel rapporto stilato violazioni, i sequestri, le sparizioni di migliaia di
dalla Commissione, l'inumana brutalità che i vittime denunciando, contemporaneamente, le precarie
funzionari analizzarono con scrupolosa precisione, nel condizioni di vita di milioni di guatemaltechi che
rispetto della popolazione colpita e soprattutto delle continuano ad essere vittime del perverso ed ingiusto
vittime, delle quali si voleva riscattare la memoria, sistema che ha generato la guerra civile e mietuto
perseguì un deciso e chiaro obiettivo: evitare che il 28
Ibidem.
10
migliaia di vite umane. Uno dei traguardi più probabilmente, difficoltose quanto infruttuose
importanti e significativi del lavoro di una costituzioni di soggetti alternativi ad essa.
commissione del passato risiede, probabilmente, Il processo di pace, dopo aver raggiunto i
proprio nel grido di denuncia che, schiettamente e risultati minimi essenziali - il cessate il fuoco, il
rigorosamente, alla luce di quanto è emerso dalle raggiungimento di un accordo tra le Parti, l'avvio di un
indagini, tale organo emette. Analizzando le processo di democratizzazione - necessita di un
Raccomandazioni e la loro attuazione, si sono esposte rinnovato impulso, di una nuova spinta propulsiva che
le difficoltà incontrate dagli organi responsabili della consenta il raggiungimento di quegli obiettivi le cui
loro attuazione, che hanno, per svariate motivazioni, proporzioni impediscono soluzioni immediate, a corto
rallentato, rinviato o evitato l'applicazione delle raggio. Il processo di pace, rinnovato a fondo,
misure consigliate dalla CEH. La causa principale di approfondito e ridefinito negli scopi, dovrà proporre
tale ritardo fu la mancanza di volontà politica. Il una strategia di riduzione della povertà; un'efficace
generalizzato disinteresse e l'inosservanza dei precetti risoluzione delle problematiche sociali; dovrà
è imputabile alla mancata costituzione dell'entità discutere e promuovere un nuovo modello economico;
preconizzata dalla CEH, la Commissione per la Pace e dovrà riprogrammare lo sviluppo, economico, sociale
la Concordia, la quale avrebbe dovuto coordinare e e umano; dovrà rafforzare il potere civile.
supervisionare il prosieguo delle operazioni, una volta L'interdipendenza di tali traguardi, la sostanziale
disciolta la Commissione per la Verità. Numerose omogeneità delle mete prefissate, palesa che la
concause, come si è precedentemente illustrato, hanno costruzione della pace e della democrazia in
impedito la realizzazione e la formazione di tale entità. Guatemala dovrà scaturire da uno sforzo e da una
La complessa macchina organizzativa della CEH, sfida unitaria della società, della classe politica e della
terminato il proprio lavoro e pubblicato il rapporto, popolazione guatemalteca.
avrebbe potuto, evolvendosi e riorganizzandosi,
costituire l'organo di seguimiento evitando, Elisa Carlaccini
Figura 1: Forze responsabili delle violazioni ai diritti umani: 1962 - 1996 (Fonte: Data base CEH).
RESPONSABILITA'
PERCENTUALE DI
11
(Fonte: Data base CEH).
PERCENTUALE VITTIME
GUATEMALA 1962 - 1996
100%
90% 83,33%
80%
70%
60%
50%
40%
30%
16,51%
20%
10% 0,16%
0%
Maya Ladinos (meticci) Altri
Figura 3: Percentuale totale delle violazioni ai diritti umani perpetrate in ogni dipartimento
(Fonte: Data base CEH).
(Numero di massacri per dipartimento: Quiché 344; Huehuetenango 88; Alta Verapaz 61; Chimaltenango 70; Baja
Verapaz 28; Peten 13; San Marcos 15; Guatemala Sololà 16; Quetzaltenango 5)
12
Figure 4 e 5: Principali violazioni ai diritti umani e fatti di violenza perpetrati tra il 1962 ed il 1996: in
alto in base all’appartenenza etnica, in basso al tipo di violazione. (Fonte: Data base CEH).
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SISTEMA INFORMATIVO A Armi leggere, guerre pesanti
SCHEDE Il ruolo dell’Italia nella produzione
e nel commercio internazionale
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